Nome: Walter Mazzarri
Luogo di nascita: S.Vincenzo
Cittadinanza: Italiana
Data di nascita: 1/10/1961

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WALTER
MAZZARRI


Le sue squadre da calciatore

1980-1981 Fiorentina 0 (0)
1981-1982 → Pescara 26 (4)
1982 → Cagliari 4 (0)
1982-1983 → Reggiana 12 (1)
1983 Fiorentina 0 (0)
1983-1988 Empoli 91 (4)
1988-1989 Licata 8 (0)
1989-1990 Modena 21 (0)
1990-1991 Nola 30 (3)
1991-1992 Viareggio 11 (0)
1992-1994 Acireale 32 (1)
1994-1995 Torres 9 (0)

Carriera da allenatore

1996-1998 Bologna (vice)
1998-1999 Napoli (vice)
1999-2001 Bologna (Primavera)
2001-2002 Acireale
2002-2003 Pistoiese
2003-2004 Livorno
2004-2007 Reggina
2007-2009 Sampdoria
DA ALLENATORE

1996-1998 Bologna (vice)
1998-1999 Napoli (vice)
1999-2001 Bologna (Primavera)
2001-2002 Acireale
2002-2003 Pistoiese
2003-2004 Livorno
2004-2007 Reggina
2007-2009 Sampdoria

La Carriera da Wikipedia:

Walter Mazzarri (San Vincenzo, 1º ottobre 1961) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano.

Carriera
Giocatore
Prima di iniziare la carriera di tecnico, è stato un centrocampista di buon livello tecnico, anche se mai arrivato al vero salto di qualità. Inizia nelle giovanili della Fiorentina, dove viene definito il «nuovo Antognoni».

Curriculum da girovago con tappe Pescara, Cagliari e Reggiana, ritorno fugace a Firenze per ripartire verso Empoli dove rimane 5 anni, contribuendo (stagione 1985-1986) alla prima storica promozione degli azzurri in Serie A.

Nel 1988-1989 viene ceduto al Licata, passa a Modena (vince il campionato di Serie C1), poi Nola, Viareggio, Acireale (promozione in Serie B) per poi l'anno successivo, allo spareggio, trasformare uno dei quattro rigori realizzati dai siciliani che decretarono la retrocessione del Pisa.

Nel Campionato successivo appende le scarpette al chiodo con la Torres.

Da calciatore ha totalizzato complessivamente 33 presenze in Serie A (con Cagliari ed Empoli), e 118 presenze con 9 reti in Serie B.

Allenatore
Gli inizi
Da tecnico inizia come secondo di Ulivieri prima a Bologna e poi a Napoli, scrivendo una tesi da vero dottore del calcio.

Con la società rossoblù guida anche la Primavera per poi scendere ad Acireale in C2, chiudendo al nono posto con la squadra che, dichiarerà, gli ha regalato soddisfazioni, per poi approdare a Pistoia in C1 (decimo).

Livorno e Reggio: successi amaranto
Nel campionato 2003/04 viene ingaggiato dal Livorno in Serie B, portando la squadra della sua città alla promozione diretta in Serie A. L'anno successivo viene ingaggiato da un'altra squadra amaranto: la Reggina. A Reggio Mazzarri trascorre tre anni importantissimi: nel suo primo campionato in riva allo Stretto, quello del 2004-2005, porta gli amaranto al 10° posto in Serie A; l'anno successivo, malgrado uno stentato inizio, riesce poi a condurre la squadra verso una tranquilla salvezza. Ma il vero miracolo lo compie nella stagione successiva, conquistando la salvezza all'ultima giornata nonostante la squadra partisse da una penalizzazione di 15 punti (poi ridotti a 11) in classifica. Senza questa penalizzazione la formazione calabrese si sarebbe qualificata per disputare l' Intertoto. Per tale risultato, nel 2007 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria.

Il biennio alla Sampdoria
Dopo la buona ed utile parentesi a Reggio, nel giugno 2007 Mazzarri viene ingaggiato dalla Sampdoria, dove si appresta a guidare la squadra blucerchiata per due anni, con opzione per il terzo esercitata il 22 maggio 2008. Durante la sua prima stagione a Genova, dopo un ottimo campionato, porta la Sampdoria alla matematica qualificazione alla Coppa UEFA 2008-2009 con 2 giornate di anticipo sulla fine del campionato, sfiorando il sogno Champions League. Suo il merito di aver rigenerato Antonio Cassano dopo gli anni bui trascorsi al Real Madrid.

La stagione successiva non è invece altrettanto favorevole per il tecnico blucerchiato. Soprattutto il campionato si presenta pieno di difficoltà per la Sampdoria, che per lunghi tratti è anche coinvolta nella lotta per la salvezza e che concluderà il torneo in posizione anonima. La stagione vede anche la squadra perdere entrambi i derby (per 0-1 e 1-3). La partecipazione alla Coppa UEFA si conclude con l'uscita ai sedicesimi di finale nel doppio confronto contro il Metalist Kharkiv, ma Mazzarri riesce comunque a portare i blucerchiati ad un soffio dalla qualificazione alle coppe europee affrontando la Lazio nella finale di Coppa Italia, match che viene perso solo ai tiri di rigore.

Le voci di un allontanamento da Genova a fine stagione si fanno nel frattempo sempre più pressanti. Il 31 maggio 2009 il tecnico annuncia, dopo l'ultima partita di campionato pareggiata a Palermo per 2-2, di aver deciso assieme alla società di sciogliere il rapporto e di essersi seduto per l'ultima volta sulla panchina dei blucerchiati.

Cittadinanza Onoraria
Dal 27 Maggio 2007 è cittadino onorario della città di Reggio Calabria.